CANDIO-ANTIBIOTICO

8.90

Descrizione

Tetraciclina cloridrato 90.000 mg/kg (pari a tetraciclina 83.175 mg/kg); sulfachinossalina sodica 90.000 mg/kg (pari a sulfachinossalina 83.591 mg/kg); vitamina B1 cloridrato 1.000 mg/kg; vitamina K3 1.000 mg/kg.Lattosio q.b. a 1 kg.Indicato nel trattamento delle malattie batteriche respiratorie e gastrointestinali, setticemie batteriche e coccidiosi degli uccelli da gabbia e da voliera.L’uso del prodotto e’ controindicato nei soggetti affetti da forme di insufficienza renale o con disordini ematologici, nonche’ nei soggetti con storia di ipersensibilita’ nota alle solfonamidi ed alle tetracicline.Orale. Miscelare molto bene 10 g di prodotto/kg di alimento, in modo da ottenere un’ottima omogeneita’ nell’alimento e somministrare per un periodo di 3-5 giorni consecutivi. Ripetere il trattamento qualora non si sia ottenuta la completa guarigione.Conservare in luogo asciutto, a temperatura inferiore a 25 gradi C ed al riparo dalla luce. Periodo di validita’ dopo prima apertura del condizionamento primario: 1 settimana. Periodo di validita’ dopo inserimento nel mangime: 24 ore.E’ vietato l’uso del medicinale veterinario su animali produttori di alimenti destinati al consumo umano. Non miscelare a mangimi liquidi o all’acqua da bere. Il prodotto puo’ essere impiegato senza l’assunzione di particolari precauzioni. Mescolare accuratamente in modo da ottenere una ottima omogeneita’. Sovradosaggio: l’eventuale sovradosaggio si manifesta con un’esacerbazione delle reazioni avverse, soprattutto quelle a carico dell’apparato renale e del distretto cutaneo. In tal caso, sospendere il trattamento ed instaurare una idonea terapia di tipo sintomatico, procedendo ad una alcalinizzazione delle urine per favorire l’eliminazione del farmaco. Incompatibilita’: il prodotto non deve essere somministrato in soluzione acquosa a causa dell’incompatibilita’ della sulfachinossalina sodica con l’ambiente acido creato dalla tetraciclina (precipitazione della sulfachinossalina).Non pertinente.Uccelli da gabbia e da voliera.L’azione delle solfonamidi puo’ essere antagonizzata dal contemporaneo impiego di acido p-amino benzoico ed altri farmaci da esso derivati come gli anestetici locali appartenenti al gruppo della procaina. Le solfonamidi possono determinare lo spiazzamento di farmaci legati alle proteine plasmatiche come gli antinfiammatori non steroidei. L’effetto delle tetracicline puo’ essere ridotto dalla contemporanea somministrazione di integratori alimentari apportanti cationi bivalenti e trivalenti come calcio, ferro, magnesio e zinco, cosi’ come dalla concomitante somministrazione di alimenti apportanti gli stessi elementi prima citati (soprattutto derivati del latte). A causa del possibile antagonismo sull’azione delle penicilline da parte di agenti batteriostatici come la Tetraciclina, e’ raccomandabile non somministrare i due antibiotici in concomitanza, soprattutto quando e’ necessario ottenere una rapida azione battericida.91}